Ecco una domanda che mi fanno spesso
:perché ho il colesterolo alto?o sintomi come l’alito cattivo?
Il colesterolo è un grasso contenuto
nella maggior parte degli alimenti di origine animale, come i formaggi, le uova
e la carne, specialmente quella più grassa.
Allora chi sono i colpevoli?
I
colpevoli
Spesso ci viene detto dal medico che
la causa del colesterolo in eccesso è da attribuire al nostro fegato,
che lavora male e ne produce troppo. E ciò è la sacrosanta verità. Ma per quale
motivo il fegato non lavora bene ?
La causa
CEREALI.
Pane, pizza, pasta, riso, cracker,
biscotti, torte, fette biscottate, cous cous, merendine, fiocchi d’avena, orzo
perlato, bevande a base di cereali (latte di riso, d’orzo, di kamut), ecc.
Tutti quei prodotti farinacei a base di cereali, sono i veri responsabili dell’aumento del colesterolo cattivo.
Tutti quei prodotti farinacei a base di cereali, sono i veri responsabili dell’aumento del colesterolo cattivo.
In particolare il responsabile di
questo incremento è l’amido, contenuto in grosse quantità proprio nei
cereali e in alcuni alimenti che ugualmente è meglio evitare, come le patate.
Quindi se davvero sei intenzionato
ad abbassare il tuo colesterolo e a buttare via una volta per tutte le
statine, dovrai iniziare subito col togliere proprio gli alimenti a cui sei
più affezionato, incominciando da pane e pasta per poi passare a tutti gli
altri cereali: frumento, avena, mais, kamut, farro, couscous, riso, miglio,
mais, orzo e anche le patate, che contengono molto amido.
Cosa
mangiare?
La dieta per il colesterolo è molto
simile a quella consigliata anche per diminuire la glicemia e la pressione.
Le uova. Anche mangiando 1-2
uova al giorno il colesterolo non andrà mai su.
I legumi
sono i sostituti ideali dei cereali .
I legumi sono le lenticchie, i vari
tipi di fagioli, i ceci, le fave, i lupini e la soia.
La frutta
difficilmente inciderà negativamente sul colesterolo, ma può certamente farlo
sulla glicemia, per via dell’alto contenuto di zuccheri, o meglio di fruttosio
Frutta secca e semi
oleaginosi offrono un ottimo contributo
all’innalzamento del colesterolo buono (HDL).
La carne giusta e il pesce giusto, sempre in riferimento al gruppo
sanguigno. Ovviamente la carne rossa per le persone di gruppo A ed AB va sempre
evitata.
Ma anche in questo caso è difficile
che la carne rossa vada ad incidere sul colesterolo, mentre sarà più facile che
influisca negativamente su altri parametri delle analisi del sangue.
Infine la verdura, indispensabile se si vuole ridurre rapidamente il
colesterolo. E’ l’alimento che apporta in assoluto più vitamine e sali
minerali, nutrienti indispensabili per il corretto funzionamento di tutto l’organismo,
oltre che del fegato.
Anche qui però occhio a consumare solo la verdura di stagione.
Anche qui però occhio a consumare solo la verdura di stagione.
Gli indicatori della salute del fegato
E’ possibile valutare le condizioni del fegato con una semplice lettura delle analisi del fegato.Gli indicatori più importanti da tenere sott’occhio sono:
- Gamma-GT;
- Transaminasi GOT e GPT;
- Bilirubina;
- Amilasi.
I
sintomi di un fegato malato
Alcuni segnali possono essere:
- pruriti cutanei;
- sfoghi sulla pelle;
- occhi ambrati;
- alito pesante;
- reticolo di vene in rilievo sulle gambe.
- il latte e tutti i suoi derivati, specialmente i formaggi grassi e stagionati;
- i cereali con il glutine;
- la carne ed i salumi di maiale;
- fritto e soffritto;
Quindi NO a tutti i cereali, anche quelli senza glutine.
Il digiuno
Per depurare il tuo fegato, o meglio dargli la possibilità di auto-rigenerarsi, il digiuno è il tuo migliore alleato.Durante il digiuno il fegato non lavora e di conseguenza non si affatica. Non affaticare il fegato è la prima regola per dargli modo di rigenerarsi. Ovviamente non potrai digiunare a vita, potrai farlo per un giorno.
Il fegato proprio non ha bisogno e di cui farebbe volentieri a meno:
- Carne di maiale, salumi, salsicce, affettati e insaccati di qualunque tipo;
- Latte e derivati del latte, in particolare i formaggi grassi e stagionati che sono i più dannosi;
- Cereali. Tutti e in particolar modo quelli contenenti glutine;
- Zuccheri, dolci e dolcificanti;
- Solo per le persone di gruppo A ed AB la carne rossa;
- Alcolici.
Per esempio le gomme da masticare e le caramelle con la dicitura “senza zucchero”, contengono sempre dei dolcificanti di sintesi, o naturali, ricavati dalla fermentazione di cereali. Per esempio l’acesulfame, il maltitolo, l’aspartame, il sorbitolo, ecc.
Le maltodestrine, sono uno zucchero quasi sempre ricavato dal mais (non si sa se transgenico) ed è presente in quasi tutti gli integratori in polvere e purtroppo anche in tantissime estratti erboristici (estratti secchi in polvere o in barrette, non nei liquidi).
Infine l’amido di mais è un altra sostanza ricavata appunto dal mais, che si usa come addensante in moltissimi prodotti alimentari: salse, yogurt, creme, alimenti pre-cotti, nonché farmaci.
Dove trovi le proteine?
Un bell’elenco esemplificativo vale più di mille parole:
- uova,
- pesce,
- carne bianca,
- carne rossa (solo per le persone di gruppo 0 e B),
- legumi,
- frutta secca e semi oleaginosi.
Infine, anche con la frutta, è importante eliminare i frutti considerati nocivi per il proprio gruppo sanguigno. Per esempio le persone di gruppo 0, A ed AB dovranno stare lontanissimi dalle arance, per loro tossiche. Mentre le persone di gruppo B dovranno evitare come la peste i cachi, equivalenti a veleno .
Lo sport è amico del fegato.